Sviluppo, gestione e qualità nei processi produttivi e nei prodotti

Gli interessi di questo filone di ricerca coprono tre differenti macro-aree:

  • Sviluppo e gestione di sistemi di produzione;
  • Sostenibilità nei processi di manifattura;
  • Qualità e metrologia industriale.

Alla prima macro-area appartengono tematiche di ricerca riguardanti la programmazione, il controllo e la gestione della produzione in tutte le sue fasi, focalizzandosi sullo sviluppo di nuovi metodi di gestione dei flussi produttivi e di nuove tecniche di schedulazione ordini. Tali obiettivi sono racchiusi in un più ampio approccio strategico alla gestione delle informazioni, dei processi e delle risorse di un’impresa nell’intero ciclo di vita del prodotto o del servizio offerto. La ricerca si focalizza sulla definizione di un modello strutturale del PLM (Product Lifecycle Management) e successivamente sull’implementazione della relativa ontologia. Sono inoltre oggetto di studio le organizzazioni di reti di imprese manifatturiere o di servizi, con particolare riferimento ai servizi alla salute. Gli scopi sono quelli di definire dei modelli standard e delle classi di indicatori di performance rilevanti e utilizzabili per valutare le prestazioni di una rete industriale. Mutuando i concetti e i metodi dell’ingegneria industriale, nell’ottica di analisi dei sistemi a rete, sono oggetto di studio e di modellazione i sistemi di erogazione di servizi sanitari con l'obiettivo di individuare criticità nell'organizzazione e nella gestione e proporre interventi correttivi/migliorativi.

Un diverso ambito di ricerca è finalizzato allo studio di strumenti innovativi orientati a strutturare e trattare specifici problemi di decisione. Campi specifici di applicazione riguardano il supporto alla decisione, individuale o collaborativa, in problemi di natura multicriteri (plant location, technology assesment, analisi comparativa e scelta di proposte progettuali, valutazione e selezione di progetti, valutazione delle prestazioni di imprese e società e loro assegnazione a categorie di merito, ecc…) e l’utilizzo di strumenti di Problem structuring, Actor analysis e Knowledge acquisition and representation, per strutturare, monitorare e controllare processi di gestione dell’innovazione e del cambiamento organizzativo e sviluppo di progetti innovativi in ambito pubblico.

Le attività della seconda macro-area sono incentrate sui temi dei processi di manifattura sostenibili. In particolare, esse si concentrano sull’ottimizzazione dei processi di lavorazione dal punto di vista della sostenibilità economica, ambientale, sociale e sanitaria, con un'ottica estesa all'intero ciclo di lavorazione del prodotto e dei beni strumentali necessari alla conduzione delle operazioni. I processi studiati sono prevalentemente le lavorazioni per asportazione di truciolo, le lavorazioni “additive”, le lavorazioni per deformazione plastica, con ambiti applicativi prevalenti che vanno dal settore aerospaziale, a quello autoveicolistico, al biomedico, all'orafo.

La terza macro-area di ricerca riguarda nello specifico la Gestione Industriale della Qualità, la Metrologia Industriale e il Controllo Statistico di Processo, con relative applicazioni sia nell’ambito manifatturiero sia in quello dei servizi. Le principali tematiche studiate spaziano dalla metrologia dimensionale, con particolare interesse per i sistemi di misura per la Large Scale Dimensional Metrology (LSDM), al controllo qualità nei processi e nei prodotti, alla progettazione, gestione e controllo della qualità nei servizi. Negli anni, interessanti risultati sono stati ottenuti nello studio del Quality Function Deployment (QFD), degli indicatori di prestazione (con particolare riferimento anche al campo bibliometrico) e della diffusione delle certificazioni per la qualità (ISO 9000).

All’interno di queste tematiche operano, in dettaglio, i seguenti gruppi di lavoro: